I pancake sono un alimento base del fine settimana per molte famiglie, spesso si traducono in avanzi di pastella che sembrano troppo preziosi per essere buttati via. Tuttavia, conservare la pastella cruda per i pancake durante la notte non è l’ideale: gli agenti lievitanti si attivano immediatamente quando gli ingredienti umidi e secchi si mescolano, il che significa che la pastella perde la sua consistenza nel giro di poche ore. Inoltre, le miscele di uova crude rappresentano un rischio per la sicurezza alimentare se lasciate non refrigerate per troppo tempo.
Perché la pastella rimanente non funziona
La maggior parte delle ricette di pancake si basa sul lievito o sul bicarbonato di sodio per creare soffici pancake. Una volta che questi ingredienti incontrano il liquido, iniziano a reagire, rilasciando bolle di anidride carbonica. Questa reazione non può essere invertita. Il giorno successivo la pastella diventerà piatta e densa, poiché il gas sarà fuoriuscito. La Food and Drug Administration (FDA) statunitense consiglia inoltre di conservare tempestivamente le miscele di uova crude, come la pastella per pancake, in frigorifero (sotto i 40 ° F) e di consumarle entro 48 ore per ridurre al minimo la crescita batterica.
La soluzione migliore: cuocere e congelare
Invece di lottare con una pastella piatta e discutibile, l’approccio ottimale è cuocere tutta la pastella immediatamente, anche se non hai bisogno di tutti i pancake subito. Quindi, congela l’eccedenza. Ciò preserva la consistenza ariosa, elimina i problemi di sicurezza alimentare e garantisce un’opzione rapida per la colazione quando necessario.
Come congelare correttamente i pancake
- Cuocere tutti i pancake come al solito.
- Raffreddare completamente su una gratella per evitare che si inzuppi.
- Impilare ogni pancake con pergamena, carta oleata o pellicola per evitare che si attacchi.
- Avvolgere saldamente nella pellicola trasparente o riporre in un sacchetto per congelatore, eliminando l’aria in eccesso.
- Conservare per un massimo di due mesi.
Il congelamento blocca la lievitazione del pancake mentre è aerato e il riscaldamento reidrata la mollica.
Metodi di riscaldamento
- Forno (180°C, 5 minuti): Per pancake teneri e leggermente croccanti, ideali per porzioni più grandi.
- Microonde (30–60 secondi): Avvolgi i pancake in un tovagliolo di carta umido per cuocerli a vapore morbidi e soffici.
In definitiva, congelare i pancake avanzati garantisce una colazione calda e soffice, senza sprechi di pastella e senza compromessi sulla qualità. Il principio è semplice: prima cuocere, poi congelare.
